PRODOTTI: LA TERRA DEGLI ORGANETTI

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Piero Cannizzaro

SD Cinematografica

26 min.

HD

Coreno Ausonio è un paese in provincia di Frosinone, a metà strada tra il Golfo di Gaeta, la Valle del Liri, di Garigliano e Montecassino. Questa provincia è una delle più antiche d’Europa ed è nota come “terra di lavoro”. Coreno Ausonio, però, è un borgo conosciuto, soprattutto, per l’importanza assunta dall’organetto, che ha scandito il duro lavoro nei campi. L’arte di questo strumento è stata ripresa da ALESSANDRO PARENTE, che l’ha ereditata da suo zio Vincenzo Del Seni. Negli anni Novanta, Alessandro ha aperto una scuola per tramandare alle nuove generazioni i segreti dell’organetto. Inoltre, per il progetto “la scatola del vento”, Alessandro collabora con suo nipote Laerte Scotti, arrangiatore e compositore di nuove musiche Tra il settembre 1943 ed il maggio 1944, il paese è stato uno dei caposaldi della “linea Gustav”, costruita dai tedeschi per contrastare l’esercito degli Alleati. I suoi ricordi sono custoditi dal poeta DOMENICO ADRIANO. A Coreno è tornata a vivere MARIA TIERI, che ha scelto di lavorare nella panetteria di famiglia. Spostandoci lungo le strade di Coreno, incontriamo anche CAROLINA LAVALLE che realizza a mano la “rata”, un contenitore costruito con vimini o canne in miniatura. Qui si estrae anche il marmo Perlato Royal Coreno, rinomato in tutto il mondo. Lavorando il Perlato di Coreno, lo scalpellino GIUSEPPE LAVALLE è riuscito a brevettare la “pietra musicale”. Parlando ancora di musica, scopriamo che oggi, l’orchestra della “Scatola del Vento”, suona nei concerti e collabora con la cantante Maura Amata.