LA NOSTRA STORIA

La SD CINEMATOGRAFICA nasce nel 1961 come società di produzione televisiva. Dalla sua costituzione collabora prevalentemente con RAI e con le principali televisioni del mondo per la produzione di Film, Varieta', Documentari scientifici e culturali. Da alcuni anni ha focalizzato la sua produzione sul documentario (naturalistico, scientifico e storico) raggiungendo livelli altissimi che le hanno permesso di annoverare tra i propri clienti National Geographic Channels, Discovery Channels, TF1, ARTE, NHK, TSR, ARD/BR, PBS, ZDF oltre a RAI e Mediaset. Molti documentari hanno vinto importanti premi internazionali ai maggiori Festivals, tra cui una nomination all'Oscar, una agli Emmy ed una al Festival di Banff. Ad oggi la SD Cinematografica ha al suo attivo più di 800 ore di programmi. [abs]

I NOSTRI CONTATTI

REGIA

PRODUZIONE

DURATA

VERSIONI

FORMATO

Venicefilm Production

52'

HD

Vedi filmato

Solo per utenti registrati: clicca sulla lingua per vedere il video

La società medievale frammentata e violenta è dominata dalla figura del cavaliere, un uomo d’arme professionista che dedica gran parte del suo tempo all’addestramento militare e all’attività bellica.
E’ anche figura simbolica, punto di riferimento etico di un’intera società divisa nell’ordine ternario degli oratores, bellatores e laboratores.
Accanto a questa figura, simbolo di forza virile, coraggio e lealtà, se ne sviluppa un’altra, parallela e speculare: quella della donna sublime, nobile ed eterea, quasi irraggiungibile, oggetto di venerazione terrena.
E’ la donna pura cantata dai poeti trobadorici e stilnovisti. E’ per conquistarne il cuore che il cavaliere si impegna in tornei cruenti e spesso mortali. Ma per arrivare a diventare cavaliere bisogna impegnarsi fin da bambini in un addestramento duro e rigoroso, che porta il giovane donzello dai primi tornei agli scontri reali.
Accanto a questa cavalleria poi soprannominata “di mondo”, l’Europa sviluppa una forma originale di cavalleria religiosa, organizzata in veri e propri ordini monastico-cavallereschi. I suoi appartenenti sono al contempo militari e religiosi. Il loro scopo è la conquista e la difesa dei luoghi santi e di tutti i Cristiani. I loro nemici sono gli infedeli dell’Islam.
L’avvento delle armi da fuoco e degli stati nazionali decretano la fine del cavaliere e di tutto il mondo pratico e simbolico che ruota attorno ad esso.

Premi

La puntata del documentario approfondisce queste tematiche, avvalendosi anche del contributo di alcune interviste a specialisti: Prof. Aldo Angelo Settia, già delle Università di Torino e Pavia Prof. Duccio Balestracci, Università di Siena Prof. Franco Cardini, Università di Firenze – SUM
253