LA NOSTRA STORIA

La SD CINEMATOGRAFICA nasce nel 1961 come società di produzione televisiva. Dalla sua costituzione collabora prevalentemente con RAI e con le principali televisioni del mondo per la produzione di Film, Varieta', Documentari scientifici e culturali. Da alcuni anni ha focalizzato la sua produzione sul documentario (naturalistico, scientifico e storico) raggiungendo livelli altissimi che le hanno permesso di annoverare tra i propri clienti National Geographic Channels, Discovery Channels, TF1, ARTE, NHK, TSR, ARD/BR, PBS, ZDF oltre a RAI e Mediaset. Molti documentari hanno vinto importanti premi internazionali ai maggiori Festivals, tra cui una nomination all'Oscar, una agli Emmy ed una al Festival di Banff. Ad oggi la SD Cinematografica ha al suo attivo più di 800 ore di programmi. [abs]

I NOSTRI CONTATTI

REGIA

PRODUZIONE

DURATA

VERSIONI

FORMATO

Animabit

10'

HD

Peschereccio. Icaro ha un forte raffreddore e Ondino propone a Polly e Giasone di andare a recuperare un po’ di alghe curative al grande abisso. Giasone, seppur spaventato dall’oscuro luogo dove crescono le erbe, decide di andare con gli altri, perché potrebbe ritrovarvi il suo vecchio guscio, caduto là anni addietro. Nei pressi del grande abisso, i tre amici incontrano Dido e Dado, ai quali promettono di ritrovare la loro palla smarrita nel luogo dove sono diretti. Penetrati nel grande abisso Ondino e compagni si ritrovano immersi nel buio più profondo, ma vengono aiutati da Flish e Flash, due pesci che riescono a produrre la luce necessaria a sopravvivere in quell’ambiente. I due nuovi amici fanno da cicerone ai tre piccoli esploratori; durante il viaggio, Giasone ritrova il suo guscio, ma non può recuperarlo perché abitato da un scorbutico vermetto che lo scaccia. I tre, ritrovata anche la palla di Dido e Dado, recuperano le alghe curative e, scoperto che la spaventosa ‘bocca del grande drago’ altro non era che un cratere che sputa getti d’aria, usano questo per farsi spingere in cima al grande abisso e tornare a casa, restituendo la palla a Dido e Dado e curando Icaro dal raffreddore.

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