La SD CINEMATOGRAFICA nasce nel 1961 come società di produzione televisiva. Dalla sua costituzione collabora prevalentemente con RAI e con le principali televisioni del mondo per la produzione di Film, Varieta', Documentari scientifici e culturali. Da alcuni anni ha focalizzato la sua produzione sul documentario (naturalistico, scientifico e storico) raggiungendo livelli altissimi che le hanno permesso di annoverare tra i propri clienti National Geographic Channels, Discovery Channels, TF1, ARTE, NHK, TSR, ARD/BR, PBS, ZDF oltre a RAI e Mediaset. Molti documentari hanno vinto importanti premi internazionali ai maggiori Festivals, tra cui una nomination all'Oscar, una agli Emmy ed una al Festival di Banff. Ad oggi la SD Cinematografica ha al suo attivo più di 800 ore di programmi. [abs]
REGIA
PRODUZIONE
DURATA
VERSIONI
FORMATO
Luigi Cammarota
SD Cinematografica
43 min.
HD
Sono tante le storie e le leggende intorno a un albero che ha nutrito generazioni di valligiani sulle Alpi prima che la modernità svuotasse i villaggi: il castagno. Uschione è un piccolo borgo appollaiato sulle rocce a strapiombo che sovrastano la valle di Chiavenna, in alta Valtellina. Dalle case in pietra del villaggio i centri del fondovalle appaiono come dall’aereo, ottocento metri più in basso. La Svizzera è a un tiro di schioppo, e proprio lì sono emigrati quasi tutti i suoi abitanti, attirati dal miraggio di una vita più facile.
Il villaggio è rimasto disabitato per molti anni, ma solo dagli uomini. La frazione è intatta, ma sospesa nel tempo. Rimane il gioiello rurale alpino che era stato nel secolo scorso: niente strade asfaltate, solo viottoli di sassi tra le case in pietra, muretti a secco, orti, frutteti, piccole vigne sui terrazzamenti che piano piano il bosco fagocitava un anno dopo l’altro. La natura però continuava a vivere: tanti animali selvatici, erbe e fiori di ogni specie. E gli alberi di castagno a decine, che ogni anno a ottobre continuano a donare ricci grossi e grassi. Le castagne di Lombardia sono tra le migliori in Italia, rinomate fin dal Medio Evo. A Uschione si producevano quintali di castagne, gonfie di energia, che quasi nessuno sale più a raccogliere. E’ come se i grandi alberi fossero orfani, improvvisamente inutili, abbandonati anche se in piena salute. La “scala di pietra”, un ripido sentiero lastricato di granito che porta al villaggio è faticosa da salire, testimonianza del tempo in cui si andava solo a piedi. Era il tempo in cui le castagne erano “il pane dei poveri”, in realtà un frutto ricco di nutrienti, base dell’alimenta-zione e dell’economia di sussistenza di molte comunità. Il “dono di dio” al quale il diavolo per dispetto aveva messo le spine intorno ma che gli uomini laboriosi e pazienti sapevano aprire e mangiare. Ma gli abitanti non lo hanno abbandonato, e lavorando collegati al resto del mondo tentano di far rinascere gli orti e i frutteti vivendo secondo natura, anche per non lasciare più soli i giganti generosi di questo angolo di montagna italiana, i castagni secolari di Uschione.
Acquista il DVD al prezzo di € 19,00 AGGIUNGI AL CARRELLO